prima pagina pagina precedente salva il testo


Lista unica con pranzo
per gli “Ulivisti” di Monza
di Giorgio Casera


nella sala del granaio

Le cose ben riuscite si rifanno.
L'anno scorso, precisamente il 21 aprile, il futuro sindaco di Monza faceva partire la campagna elettorale per le comunali con un incontro per la definizione del programma seguito da un pranzo di finanziamento nella piacevole cornice (e nella stagione forse migliore) della cascina Costa Alta nel Parco di Monza. Nella memoria dell'autore il ricordo di una proficua discussione ed un'animata tavolata sotto i portici della cascina con la vista circostante di una avanzata primavera.
Una delle ”conseguenze” di quella campagna, l'Associazione “Monza per l'Ulivo”, formatasi appunto nel giugno dello stesso anno, ha pensato bene di tastare il polso dei propri iscritti e simpatizzanti su un tema da un po' di tempo agli onori della cronaca, da quando Romano Prodi ha lanciato lo scorso luglio, attraverso un'intervista al Corriere della Sera, la proposta di una lista unica dell'Ulivo alle elezioni europee del prossimo anno. La proposta corrisponde alle finalità per cui è stata costituita l'associazione, ed è facile comprendere con quanto interesse sia stata accolta e quanta attenzione si sia prestata alle reazioni, commenti, prese di posizione successive dei vari opinionisti e di esponenti politici dell'area di centro sinistra, potenziale destinataria del messaggio di Prodi.

a tavola

Il direttivo dell'associazione ha così organizzato per domenica 26 ottobre, nella ormai simbolica sede sopra ricordata, un incontro-dibattito dove sono stati elencati ed analizzati le opportunità e i problemi di una simile operazione.
Iscritti e simpatizzanti hanno risposto numerosi all'appello ed hanno animato una (ahimè fredda, stavolta) mattinata mettendo in evidenza gli elementi a favore della costituzione della lista unica così come i dubbi e i rischi dell'operazione. Naturalmente, si potrebbe dire per coerenza di appartenenza, i soci hanno soprattutto messo l'accento sui motivi per cui la lista unica si deve fare (è una soluzione gradita dalla base degli elettori, come dicono i sondaggi, è una risposta alla richiesta di unità che veniva dalle manifestazioni dei movimenti della società civile, è un'indicazione per gli elettori che non si sentono rappresentati dai singoli partiti e si rifugiano nell'astensione). Ma non sono mancati i dubbi, suffragati da recenti dichiarazioni di politici, di una resistenza di partiti o di apparati di partiti, gelosi della propria individualità o della propria storia e poco propensi a “mescolarsi” con altre tradizioni e altre storie. Peraltro questo atteggiamento viene aiutato dal fatto che alle elezioni europee vige il sistema proporzionale puro.

Claudio Cremonesi
Claudio Cremonesi 2
Come sia, la discussione ha prodotto una serie di indicazioni sul percorso da seguire per la costituzione della lista unica e sul contenuto programmatico che dovrà accompagnarla. Percorso e contenuto verranno a breve formalizzati e costituiranno oggetto di una comunicazione dell'associazione.
La discussione è stata chiusa da interventi di Chicco Crippa e Stefano Facchi, rispettivamente coordinatore regionale e responsabile provinciale dell'Ulivo, che hanno informato i presenti delle iniziative al riguardo in regione e provincia (l'anno prossimo si vota anche per la provincia di Milano).

Un lauto pranzo pieno di suggestioni mediterranee ha ricompensato i partecipanti all'incontro, e i loro familiari, del contributo di idee fornito nella mattinata.
Dulcis in fundo, un'ora di spettacolo del bravissimo Claudio Cremonesi, artista “di teatro di strada e da palco”, come si definisce, che ha fornito un'anticipazione della performance prevista per il prossimo 27 novembre a Monza, al teatro Villoresi, nell'ambito del ciclo “Teatro + Tempo Ragazzi”. Il pubblico a cui si rivolge è quello dei ragazzi tra gli 11 e 14 anni, ma, a giudicare dal successo con gli spettatori della cascina, sarà il caso di ampliare la fascia di età.

Giorgio Casera

Vedi anche il resoconto di Solimano su Ulivo selvatico

in su pagina precedente

  27 ottobre 2003